Fotografia aerea con drone
Che si tratti di un hotel, di un b&b, di una cantina o di un’azienda, spesso è necessario alzare (e di molto) il punto di ripresa per eseguire una fotografia aerea con drone ed immortalare in una foto panoramica tutto il territorio circostante.
E’ stato stimato che il 99,6% delle fotografie che ci capita di vedere (sui social, siti internet, giornali, tv, …) è scattata ad altezza occhi: si prende il telefono, o la macchina fotografica, la si posiziona davanti al viso, si compone l’inquadratura e si scatto. Ma se si alza il punto di ripresa la visione risulta immediatamente suggestiva.
Facciamo un esempio su tutti: una cantina di Langa circondata da colline, vigneti e boschi. Se si fotografa la struttura da bordo strada non si può sicuramente catturare tutta la complessità e bellezza delle linee geometriche dei vigneti, mista alla dolci curve delle colline.
Un tempo la fotografia aerea si scattava a bordo di elicotteri, mongolfiere o ultraleggeri ed era alla portata di poche persone. Ora con l’utilizzo dei droni di ultima generazione è possibile alzarsi in volo oltre i 200 metri di altezza e avere una resa fotografica spettacolare.
Il drone è uno strumento stupendo che permette di spostarsi e scattare fotografie da luoghi impossibili da raggiungere diversamente.
Per fotografie serali dall’alto il drone però non riesce a registrare bene la scena e la poca luce presente. Utilizzo quindi cestelli elevatori e gru con cui riesco ad alzarmi e scattare con tempi lunghi su cavalletto.
Quando risulta necessario posso comporre fotografie panoramiche aeree ad altissima risoluzione per stampa su grandi formati (oltre i 5 metri di lunghezza).